Scegliere la giusta luce per ogni ambiente della nostra casa o del nostro ufficio è determinante sia per adeguare l’illuminazione alla natura e funzione di ogni stanza, sia per ricorrere ad un consumo intelligente che badi anche al risparmio e all’impatto ambientale.
Tutti sappiamo che le desuete lampadine ad incandescenza son già da tempo destinate ad essere pezzi da museo venendo sostituite da lampadine a risparmio energetico o Led; tuttavia la distinzione tra queste due tipologie è spesso poco chiara. Vediamo di capirne di più.
Per lampadine a risparmio energetico, dette anche a fluorescenza compatta, si intendono lampadine simili per voltaggio e forma, alle vecchie incandescenti. Nonostante la somiglianza con le loro antenate, queste lampadine vantano un consumo più basso e una maggior durata che comportano un costo superiore delle suddette.
Originariamente caratterizzate da luce fredda, le lampadine a risparmio energetico sono ora disponibili anche a luce calda, tuttavia sussiste la difficoltà del loro smaltimento causato dal mercurio in esse contenuto.
Le lampade a Led, invece, generano luce ricorrendo a semiconduttori garantendo così una maggior durata e un consumo di gran lunga inferiore. Soluzione sostenibile ed in continua evoluzione, le lampadine a Led stanno ormai sostituendo non solo le lampade ad incandescenza ma anche le comuni lampade a risparmio energetico. E’ possibile ormai reperirle dovunque, dalle ferramenta all’IKEA.